Immersioni in subacquea

Da vicino e personale con la vita marina

Ci sono molti siti di Immersioni Subacquee in Sri Lanka che si estendono lungo le coste occidentali, meridionali e orientali dell’isola. Queste località, così varie e affascinanti, permettono sia ai subacquei principianti che a quelli esperti di godere delle numerose opportunità offerte. I siti di Immersioni Subacquee dello Sri Lanka offrono a tutti la possibilità di praticare immersioni sui relitti, esplorare le barriere coralline e ammirare l’abbondante vita marina. Lo Sri Lanka è una destinazione per immersioni subacquee disponibile tutto l’anno. La maggior parte dei rinomati centri d’immersione offre certificazioni PADI che richiedono circa 3 o 4 giorni per essere completate.

Operatori di Immersioni Subacquee

Gli operatori di Immersioni Subacquee dispongono generalmente di piccole imbarcazioni (per circa 6 subacquei) e di barche più grandi per circa 15 subacquei. È possibile raggiungere questi siti di immersione in 10–45 minuti a seconda della distanza dalla riva.

Immersioni sui Relitti in Sri Lanka

Per secoli lo Sri Lanka è stato un punto di riferimento fondamentale lungo le rotte marittime dell’Asia centrale, dove venivano trasportati spezie e tè dall’Asia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, lo Sri Lanka era una posizione strategica nei trasporti attraverso il Canale di Suez e lo Stretto di Malacca. Nel corso dei secoli, sin dall’era coloniale, la costa dello Sri Lanka ha affondato numerose imbarcazioni. I documenti storici indicano la possibile esistenza di oltre 200 relitti intorno alla costa dello Sri Lanka, risalenti ai 500 anni di dominio marittimo di Portoghesi, Olandesi e Britannici. Molti dei relitti scoperti si sono deteriorati a causa del continuo movimento dell’oceano. La vita marina è estremamente abbondante in queste aree e rappresenta una tappa imperdibile per chiunque visiti l’isola.

Famosi Relitti in Sri Lanka

HMS Hermes

Tra tutti i siti di immersione sui relitti dello Sri Lanka, particolare importanza viene data al relitto della HMS Hermes della Seconda Guerra Mondiale. La portaerei, lunga 167 metri e di 12.900 tonnellate, fu affondata insieme a 307 membri dell’equipaggio dai giapponesi in un attacco aereo il 9 aprile 1942. Il relitto è classificato come “tomba marittima militare”, e per questo motivo non è consentito entrarvi, rimuovere manufatti o fotografare resti umani, in quanto considerata tomba di guerra del Commonwealth.

Relitto della Nave Porta Auto

Il relitto della Nave Porta Auto è un’enorme imbarcazione affondata nel 1983. Attorno allo scafo ricoperto di coralli si trovano in abbondanza grandi pesci pipistrello e cernie. Le automobili possono essere viste a una profondità di 24 metri; scendendo ulteriormente si raggiunge l’enorme elica della nave.

Relitto della Chiatta

Il relitto della chiatta, situato a una profondità di 30 metri, è circondato da banchi di pesci che nuotano sopra il ponte ricoperto di coralli.

Relitto del Taj

Il Taj Wreck, una barca da porto lunga 45 metri, ospita banchi di barracuda, pesci coniglio e razze. Alcune parti danneggiate dello scafo sono aperte per immersioni subacquee di penetrazione.

Relitto di un Aereo

Il relitto di un aereo abbattuto durante la Seconda Guerra Mondiale si trova a una profondità di 30 metri. Le ali dell’aereo, la cabina di pilotaggio e i resti contorti dell’elica sono ancora chiaramente identificabili.

Relitto della SS Conch

Il sito più visitato è il relitto della SS Conch, una petroliera di 3300 tonnellate affondata vicino agli scogli di Akurala. A una profondità inferiore ai 15 metri giacciono le due metà del relitto, ricche di vita marina. I relitti offrono così…